lunedì 26 settembre 2022

Elezioni politiche 2022, i risultati a Genova e nel Municipio VII Ponente

Per gli appassionati dei risultati elettorali ho raccolto qui sotto qualche dato delle elezioni politiche riguardante il nostro territorio. Vista la mole di dati a disposizione, inversamente proporzionale al mio tempo libero, ho raccolto i più significativi.

I RISULTATI DEL MUNICIPIO VII PONENTE

Qui sotto ho raccolto i dati del nostro Municipio, poi divisi per le tre delegazioni: Voltri, Pra' e Pegli. Per comodità i dati sono relativi ai candidati del collegio della Camera. Le variazioni rispetto al Senato sono minime. I voti dei singoli partiti per seggio, più complicati da assemblare manualmente, li trovate cliccando qui. Il primo dato che appare è il complessivo di Genova.


TOTALE MUNICIPIO VII PONENTE


(36,42%) - 10167 Katia Piccardo, CENTROSINISTRA (PD, Rossoverdi, +Europa)
(33,49%) - 9349 Ilaria Cavo, CENTRODESTRA (FDI, Lega, FI, Noi Moderati)
(16,27%) - 4542, Roberto Traversi, M5S
(7,52%) - 2100, Mauro Avvenente, TERZO POLO
(2,32%) - 649 Montorro Fabio, ITALEXIT
(1,56%) - 435 Gianluca Traverso, UNIONE POPOLARE
(1,54%) - 430 Giordano Mangione, ITALIA SOVRANA E POPOLARE
(0,81%) - 225 Luana Ciambellini, MASTELLA
(0,08%) - 22 Salvatore Monaco, VITA

325 schede bianche
782 schede nulle
9 schede contestate

VOLTRI

(37,08%) - 2861 Katia Piccardo, CENTROSINISTRA (PD, Rossoverdi, +Europa)
(33,16%) - 2559 Ilaria Cavo, CENTRODESTRA (FDI, Lega, FI, Noi Moderati)
(18,23%) - 1407, Roberto Traversi, M5S
(4,82%) - 372, Mauro Avvenente, TERZO POLO
(2,49%) - 192 Montorro Fabio, ITALEXIT
(1,81%) - 140 Giordano Mangione, ITALIA SOVRANA E POPOLARE
(1,63%) - 126 Gianluca Traverso, UNIONE POPOLARE
(0,67%) - 52 Luana Ciambellini, MASTELLA
(0,09%) - 7 Salvatore Monaco, VITA

110 schede bianche
232 schede nulle
0 schede contestate

PRA'

(34,96%) - 2204 Katia Piccardo, CENTROSINISTRA (PD, Rossoverdi, +Europa)
(33,19%) - 2092 Ilaria Cavo, CENTRODESTRA (FDI, Lega, FI, Noi Moderati)
(19,47%) - 1228, Roberto Traversi, M5S
(5,30%) - 334, Mauro Avvenente, TERZO POLO
(2,65%) - 167 Montorro Fabio, ITALEXIT
(1,73%) - 109 Gianluca Traverso, UNIONE POPOLARE
(1,67%) - 105 Giordano Mangione, ITALIA SOVRANA E POPOLARE
(0,95%) - 60 Luana Ciambellini, MASTELLA
(0,09%) - 7 Salvatore Monaco, VITA

76 schede bianche
174 schede nulle
0 schede contestate

PEGLI

(36,71%) - 5102 Katia Piccardo, CENTROSINISTRA (PD, Rossoverdi, +Europa)
(33,80%) - 4698 Ilaria Cavo, CENTRODESTRA (FDI, Lega, FI, Noi Moderati)
(13,72%) - 1907, Roberto Traversi, M5S
(10,03%) - 1394, Mauro Avvenente, TERZO POLO
(2,09%) - 290 Montorro Fabio, ITALEXIT
(1,44%) - 200 Gianluca Traverso, UNIONE POPOLARE
(1,33%) - 185 Giordano Mangione, ITALIA SOVRANA E POPOLARE
(0,81%) - 113 Luana Ciambellini, MASTELLA
(0,07%) - 10 Salvatore Monaco, VITA

139 schede bianche
376 schede nulle
9 schede contestate

QUALCHE RIFLESSIONE...

Il dato nazionale è inequivocabile e vede una vittoria netta del centrodestra, amplificato dalla legge elettorale che premia le grandi aggregazioni e, per l'appunto, dalla frammentazione degli schieramenti avversi. In Parlamento siederanno ben tre opposizioni: alleanza progressista (PD e Rossoverdi), Terzo Polo, Movimento 5 Stelle. Su cause ed effetti rimando ad opinionisti più ferrati del sottoscritto.

Il dato locale è più interessante. Quelle che seguono sono le mappe dei singoli seggi di Genova, blu dove ha vinto il centrodestra, rosso dove ha vinto il centrosinistra. La prima raffigura la distribuzione del voto alle comunali dello scorso giugno, la seconda il voto di ieri.

I seggi vinti da centrodestra e centrosinistra alle comunali di Genova del 2022
(fonte smart.comune.genova.it)

I seggi vinti da centrodestra e centrosinistra alle politiche del 2022
(fonte smart.comune.genova.it)

Anche graficamente si percepisce una notevole differenza. A giugno, il centrodestra aveva una configurazione identica a quella che si è presentata alle elezioni, rafforzata dalla presenza di ben tre liste civiche, due di Bucci ed una di Toti, che avevano fatto la parte del leone: rispettivamente avevano preso il 19,06% (Vince Genova), 9,17% (Lista Toti) ed il 4,70% (Genova Domani). Il centrosinistra (PD, Rossoverdi e Sinistra Italiana) si presentava insieme al M5S, con l'aggiunta di Genova Civica, del candidato sindaco Ariel Dello Strologo che aveva ottenuto il 6,31%.

Nella vittoria di Bucci al primo turno con il 55,49% dei voti, le liste civiche a lui collegate erano state largamente determinanti con una percentuale complessiva del 32,93%. In queste elezioni politiche, nei due "seggi genovesi" erano davanti entrambi i candidati del centrosinistra: a Ponente Katia Piccardo (35,96%) su Ilaria Cavo (33,57%) ed a Levante Luca Pastorino (36,11%) su Sandro Biasotti (35,15%).

Al termine dello spoglio Luca Pastorino ha mantenuto il distacco minimo necessario all'elezione, mentre Ilaria Cavo è riuscita a sovvertire il risultato grazie al voto nell'entroterra. Ci tornerò fra poco.

Comparare i dati di elezioni amministrative con elezioni politiche è sempre problematico, per la presenza delle liste civiche e per la partecipazione differente: 44,17% dei votanti alle comunali contro il 61% circa delle politiche. Tuttavia balza all'occhio come il voto "civico" andato a Bucci alle comunali di appena tre mesi fa sia rimasto in parte minoritaria legato al centrodestra. Noi Moderati, riconducibile a Toti, ha raccolto appena l'1,70% a Ponente ed il 2,30% a Levante.

Una parte è stata probabilmente intercettata dal Terzo Polo, soprattutto a Levante (8,93%) rispetto al Ponente (5,91%) della città. Il restante è stato presumibilmente assorbito dal centrosinistra, soprattutto nel levante cittadino, dove in alcuni seggi Bucci aveva vinto con percentuali prossime al 70%.

A proposito del Terzo Polo, il ritornello "...che Calenda e Renzi hanno fatto perdere tanti collegi al PD" almeno a Genova non funziona. Nel collegio Genova Levante ha appunto vinto il centrosinistra dove il Terzo Polo ha ottenuto un risultato migliore rispetto al collegio Genova Ponente dove invece ha vinto il centrodestra.

Oltre agli studi sui flussi di voto (molto interessante quello appena uscito per Ixé), sicuramente più indicativi di quanto sopra, per il centrosinistra ci sono numerosi spunti di riflessione sul dato locale (tralasciando quelli sul futuro del PD, per il quale occorrerebbe un concerto di tesi di dottorato) per provare a tornare protagonista.

IL VOTO NELL'ENTROTERRA

Ultima parentesi prima di chiudere il panegirico, il peso dell'entroterra nel risultato dei due collegi genovesi. Se da candidato del centrosinistra avessi dovuto scegliere se candidarmi a ponente o levante, avrei indubbiamente scelto il ponente... sbagliandomi.

Nel collegio del Ponente, Genova conta grossomodo 1/3 dei votanti mentre tutto il resto è distribuito fra i comuni di costa ed entroterra. Salvo rarissime eccezioni, in questi comuni il rapporto fra centrodestra e centrosinistra è di 2 a 1.

Con i dati delle Europee 2019, con una situazione non molto diversa da quella attuale tranne che per l'assenza del Terzo Polo, nel collegio di Genova Ponente il centrodestra era avanti 43,30% a 36,48% (6,82% di differenza). Il vantaggio di Katia Piccardo nella parte genovese è stato ribaltato appunto fuori Genova. La vittoria di Ilaria Cavo con un 3,19% di margine evidenzia comunque un buon recupero di Katia rispetto a quella che poteva essere considerata la base di partenza.

Nel collegio di Genova Levante, dove il voto è quasi tutto concentrato a Genova esclusi un pugno di comuni della costa e della Val Trebbia, la differenza a favore del centrodestra era più ridotta: 41,61% a 40,84%. La vittoria di Luca Pastorino è sudata e risicata, dello 0,62%, ma comunque non inaspettata.

L'enorme differenza che si palesa per il centrosinistra nel voto rurale è un dato comune al mondo occidentale. Basti pensare agli USA colorati di azzurro sulle due coste e di rosso all'interno in tutte le elezioni presidenziali, al voto pro Brexit concentrato nella campagna inglese, al voto per Marine Le Pen sempre nella campagna francese. Vincere questa resistenza è sicuramente una delle grandi sfide che riformisti e progressisti dovranno affrontare nel XXI secolo.

I RISULTATI SEGGIO PER SEGGIO

Il nostro Municipio era incluso nel collegio di Genova Ponente (che va da Albisola a Cornigliano sulla costa, dalla Val Bormida alla Valle Scrivia nell'entroterra)  per le elezioni della Camera, nel collegio Liguria Ponente (da Ventimiglia a Cornigliano) per le elezioni del Senato.

CLICCANDO QUI trovate risultati ed affluenze per ogni seggio del Comune di Genova, per Camera e Senato.

CLICCANDO QUI trovate i risultati del collegio Genova Ponente della Camera, comune per comune, mentre CLICCANDO QUI trovate quelli del collegio GENOVA Levante.

CLICCANDO QUI trovate i risultati del collegio Liguria Ponente del Senato, comune per comune.

CLICCANDO QUI infine trovate la divertente cartina georeferenziata di Genova che ho utilizzato come immagine del post. Nonostante la colorazione rossoblu, rende bene l'idea della distribuzione del voto nei vari quartieri di Genova.

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